Venere in Cancro o dell’amor incostante

In questo mese di giugno Venere transita in Cancro. Unendosi fra qualche giorno anche la Luna, si potrà assistere come ogni anno, alla massima espressione dell’amore buio, crepuscolare, al mare, in una notte di plenilunio. Sembra facile dire che Venere in Cancro favorisce l’amore incondizionato (Venere) per la famiglia (Cancro). E ne conseguirebbe che tutti quelli con Venere in Cancro sono felicemente accoppiati sotto un tetto di quattro mura. Grave errore!! Se ci sono due Segni così lontani e così quadrati, sono proprio il Cancro e la Bilancia, domicili di Luna e di Venere. L’asino casca proprio qui perché non ha le ali e non può vedere dall’alto come l’acqua del Cancro scivoli senza lasciare traccia sul marmo di Venere. Da cent’anni e più conosco un Leone con Venere in Cancro che insegue il nucleo dell’uovo, ma con il piglio del Leone e la mutevolezza del Cancro. Venere in Cancro è troppo instabile per mettere radici. Gira per i 12 Segni e se li passa tutti battendo il record persino del Sagittario e dei Gemelli. Il Cancro però getta un’onda di calore impetuoso e fasciante sulla Venere botticelliana. Allora diventa sensuale, fantasiosa, notturna, avvolgente, di un amore quasi “uterino”. Chi ha Venere in Cancro quando si sente innamorato, perde letteralmente la luce del giorno. Scatta una sorta di memoria visiva dell’oggetto amato che si spalma di notte nei sogni. Non è un’ossessione, è un ricordo, una visione che accompagna durante la veglia e durante il sonno. Peccato che la Luna due giorni dopo cambia Segno. Venere cancerina si sveglia e pensa di aver fatto un “bellissimo sogno” e a volte un “bellissimo incubo”. Se il sogno persiste e insiste nonostante il cambiamento repentino di Segno, allora le cose si fanno serie. Venere in Cancro approfondisce questo sentimento materno stabilendosi per 28 giorni a casa dell’essere amato o ospitandolo per 28 giorni. Se al passaggio del mese gli innamorati sono ancora tali, allora si andrà avanti per altri 28 giorni senza numeri primi. Tra le varie cose lette su Venere in Cancro, mi è piaciuta la definizione di Ciro Discepolo nella sua Guida all’Astrologia: “E’ uno dei fattori più probabili di infedeltà affettiva data la vulnerabilità all’influenza altrui di questi soggetti che sono dei romantici, sentimentali, idealisti, sognatori che possono essere plagiati da una carezza sulla mano o da uno sguardo innamorato….Venere in Cancro è l’espressione di un uragano di sentimenti, di passione, di tenerezza e di calore umano, ma anche l’indice di una immaturità affettiva…”  Una curiosità: Venere in Cancro per un soggetto femminile duplica e centuplica lo Yin, per un uomo accade lo stesso. Entrambi vivranno sempre amori da sogno (anche in senso letterale). 

 OM