Venere congiunta a Urano e la fluidità consapevole

Il 30 marzo 2023 Venere di transito si congiunge con Urano al grado 16 del Toro. Questo magnifico aspetto muta sostanzialmente a seconda dei Segni in cui si trova la congiunzione. Per anni abbiamo visto l'aspetto in Ariete, poi fra anni e anni la vedremo in Cancro (ci sarà da ridere!). Oggi nel Toro dovrebbe recitare così: le mie proprietà (di qualunque proprietà si tratti) sono condivise, diventano aperte agli altri, spalanco il mio giardino all’umanità. La congiunzione nel Toro priva il Segno del senso di possesso materiale. In amore diventa una sfida per il Toro accettare le disinibizioni di Urano. L’appartenenza di fatto ad un clan, di solito familiare, viene messa in discussione a causa della sproporzionata mentalità aperta ed estesa di Urano/Aquario rispetto a Toro/Venere. Anche sulle scelte o inclinazioni di genere si apre uno squarcio: per il Toro l’amore è “missionario”, di coppia distinta, ma ora deve fare i conti con l’impossibilità di Urano di non possedere 27 lune mutevoli e mutanti. Vorrei citare il mio mentore che nelle sue preziose dispense scriveva così su questa congiunzione. Riporto le parole esatte di Max Frisari: Vita sessuale molto varia e favorita dalla mancanza di inibizioni e pregiudizi. Il soggetto rifugge i rapporti passionali e soffocanti e crea piuttosto delle amicizie amorose che possono essere solide e durevoli nel tempo a patto che vengano vissute al di fuori del matrimonio. Attraente magnetismo personale, sex-appeal irresistibile. Questo sex-appeal già sembra “irresistibile”, figuriamoci se lo aggiungiamo “irresistibilmente” ad un Toro che per definizione possiede fascino e bellezza. Chi nasce oggi, maschio o femmina che sia, dovrà fare i conti con le notevoli qualità di questa Venere, ma anche con qualcosa di potente che mina la propria natura pacifica e conservatrice.