Una magnifica "combine" per il Toro

Esattamente il 5 marzo 2020 Venere lascia l'Ariete ed entrerà nel Segno del Toro e fin qui tutto bene, poichè si trova nel primario domicilio. Dopo tre giorni, proprio l'8 marzo (o lotto marzo, come volete) Pianeta Blu è da poche ore congiunta ad Urano a 3 gradi in Toro. Il termine "combine" ha una accezione negativa nella lingua italiana, ma in questo caso il termine, che ha anche il significato di "mietitrebbia", ben si associa al Toro. Le grandi macchine di Urano operano efficacemente nella Terra del Toro. Si può assistere a fenomeni estremi per questo Segno: amori sconvolgenti, fulmini di Cupido che cadono a pioggia, matrimoni altrettanto improvvisi perchè "nel Novecento quando eri incinta ti dovevi sposare". A suffragare questa apoteosi amorosa, detta Venere durante la permanenza nel Toro, compie trigoni con Giove, ma soprattutto con Eros, asteroide dei piaceri amorosi a tutto tondo. Urano ha sempre però un rovescio, per cui alcune coppie salteranno per aria a causa di tradimenti condivisi (tipo Alta infedeltà bilaterale), altre si apriranno al mondo e scopriranno che là fuori, "oltre il giardino", c'è proprio un altro mondo.  Se questo è il quadro astrologico, ne consegue che il Toro è direttamente interessato alle scosse elettriche, seguono a ruota il Capricorno e la Vergine che useranno queste scosse più in modo creativo, mentre  Pesci e Cancro metteranno un pizzico di concretezza nei loro viaggi "chiamati amore". Il Sagittario e l'Ariete schivano l'effetto Venere in quanto hanno già preso molto dal pianeta durante il transito in Ariete, mentre il Leone si ritrova spiazzato, ma soltanto quando la Luna durante il mese sarà in Toro. Lo Scorpione rimane il solito mistero doppio poichè si dimena e barcamena con successo tra le opposizioni e i sestili. Gemelli e Bilancia approfittano del passaggio venusiano, i primi perchè vivranno amori bui e invisibili e i secondi perchè Venere in Toro è un po' come "giocare in casa". Ultimo viene l'Acquario che, nonostante i pianeti siano quadrati dal Toro, saprà riconoscere il vero amore soltanto lontano, non dal cuore, ma da tutto ciò che è "territorio conosciuto".