Un Trono di Spade per la Vergine R.R. Martin, maestro del dettaglio

Si conclude (era ora!!) il grande gioco dei troni ispidi e pungenti. Grande inverno, Piccolo merlo, Approdo delle Regine, Theodorakis e i Vanilla Fudge ci accompagneranno per ben sei settimane dentro il meraviglioso mondo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, opera monumentale e fondamentale della letteratura definita “fantasy” (Io la chiamerei "Letteratura iperrealista di altri mondi"). Al di là di tutte le cose lette sui contrasti tra Martin e la produzione di Got, sia i libri che la serie tv sono tra le cose più affascinanti che la mente umana possa concepire. Una Vergine per tutte le stagioni, direbbe Don Juan (cit. finta). E come sempre lunga vita alla mia preferita DolceVenere di rimmel della Bilancia (o dello Scorpione, non si sa) e Signora dei Draghi, Emilia Isabelle Euphemia Rose Clarke, detta Daenerys Targaryen.