Peter Van Wood e l'Astrologia esoterica

Mentre analizzavo il 5° grado del Sagittario (peraltro disastroso e funesto) secondo il calendario tebaico, mi sono imbattuto in Peter van Wood, astrologo di spettacolo che avevo completamente dimenticato. Cosa c'entra il vecchio e mitico Peter con i Sabiani? Navigando arrivo ad un articolo di Andrea Fontana (che ringrazio per la sincronicità) nel sito Edizioni Scienze Astratte, dove è riportata la notizia de "I Gradi di Peter Van Wood (Pieter van Houten)" riferiti all'analisi dei 360 gradi dello zodiaco. Riporto sotto alcuni brani dell'articolo di Fontana, dove parla dei suoi incontri con Van Wood, piuttosto esplicativi sugli "oroscopi del giorno" e sugli "astrologi del giorno".  Quando chiesi a Peter il motivo per cui egli continuasse a scrivere oroscopi fasulli e generalizzati in vari programmi e rubriche della RAI e anche su tante riviste e giornali, egli mi spiegò che era ben cosciente che non potevano essere previsioni valide per tutti i Segni zodiacali, ma precisò che le scriveva sempre e solo con esito positivo ed ottimista, perchè in tale modo condizionava in modo positivo la giornata di chi leggeva i suoi oroscopi, e quindi a me venne spontaneo dirgli che il metodo da lui usato era come una piccola psicoterapia benefica. In una delle nostre conversazioni telefoniche, chiesi a Peter cosa ne pensasse dell'Astrologia Esoterica del Maestro Tibetano, ed egli mi rispose allegramente che conosceva i libri di Alice Bailey, ma aggiunse solo che aveva molto imparato dai libri di Alan Leo, che considerava un suo maestro. Un'altra volta mi disse che aveva stima del collega Branko, serio studioso di Astrologia, ma non ne aveva per nulla di Paolo Fox, di cui esclamò che non sapeva nulla di Astrologia (ed aggiunge anche un'insulto, che non cito).

Grazie Peter dall'alto della Vergine!

OM