Mia Martini in arte Domenica Rita Adriana Bertè
Mia Martini ha un oroscopo musicale determinato da vari pianeti in Bilancia (Venere inclusa). Della Vergine non si sa niente poiché solo il Sole è nel Segno. Ho cercato nel suo Tema Natale quello che tutti definivano un “caratteraccio”. La Luna in tutte le 24 ore del giorno 20 settembre 1947 rimane nel Segno del Sagittario e pur spostandola in qua e in là tra i 5 e i 27 gradi non forma aspetti dissonanti, tutt’altro. Più che l’Astrologia che non ci azzecca direi che è l’idea che tutti si erano fatti che Mimì avesse questo “brutto carattere”. Ha un Sole molto forte coinvolto con Giove e Marte in sestile, ma quadrato Urano. Dal mio punto di vista astrologico era ribelle tale e quale la sorella (anch’essa della Vergine nata proprio lo stesso giorno tre anni dopo). Conosco le canzoni più famose di Mia Martini poiché il suo successo fu veramente straordinario e le sue note volavano dappertutto e il suo talento la portò dritta verso Ivano Fossati. Era una Bilancia in effetti, con Luna nel Sagittario che si armonizza con la Bilancia stessa e i pianeti in Leone. Si può usare la famosa frase di Stephen King a proposito del Segno della Vergine: “Gesù, chi può dire di conoscerli veramente?” (cit. mescolata). Dimenticavo: non so perchè Ivano Fossati non abbia aderito al progetto cinematografico, ma guardando il film si apprezza l'interpretazione di Serena Rossi che nemmeno a farlo apposta è pure lei della Vergine. Il resto, per dirla alla Califano (anche lui della Vergine), è noia.