L’Arte dell’agguato castanediana e l’Asse astrologico Gemelli/Sagittario – Pesci/Vergine

Interazioni verginee recentissime, mi permettono di scrivere considerazioni personali sul tema dell’agguato, uno dei cardini basilari del sapere di Don Juan. Il termine agguato è letterale, cioè tu tendi un agguato ai tuoi simili, un po’ come fanno i gatti quando balzano fuori dall’angolo per assalirti benevolmente. A questo proposito va citato l’episodio in cui Don Juan indica a Castaneda “la patta aperta” dei suoi pantaloni e il sesso tremendamente eccitato e visibile a tutti quanti. Carlitos, in grande apprensione, porta la mano alla cerniera e si accorge che è uno scherzo. Segue di getto la famosa “pacca ripetuta in mezzo alle scapole” da parte di Don Juan per stabilizzare o muovere ulteriormente il punto di unione. Creare una scossa adrenalinica o una interruzione violenta del nostro flusso ordinario e costante, “muove” la nostra percezione (o punto d’unione che dir si voglia) lontano dal mondo ordinario. L’agguato interrompe le nostre abitudini e ci mostra altre vie. Per questo è applicabile anche a noi stessi per sradicare la nostra visione ordinaria del mondo. Don Juan sottolineava sempre che lo spostamento della percezione può avvenire anche con eventi violenti o traumatici e io aggiungerei che accade anche quando incontri l’anima gemella (non di Segno). È notorio che l’amore rende le cose più nitide, più cristalline e quando cammini fluttui, movimento proprio del sognare. Freud nel saggio Psicopatologia della vita quotidiana descrive una serie di casi osservati ove sono presenti lapsus, dimenticanze, errori ecc. Il lapsus dovrebbe essere un agguato dell’inconscio che sgambetta l’Io. Ne consegue che la consapevolezza induce a tendere agguati a se stessi per procedere sulla via del guerriero. L’arte dell’agguato possiede anche un altro nome o forse un’altra interpretazione. Nel volume Il potere del silenzio la si può trovare descritta e vissuta con abile maestria da parte di Don Juan verso Carlitos. L’altro nome è Teatro della stregoneria live. Secondo il mio punto di vista questo termine è più azzeccato oltre che più sofisticato. Non ci si limita allo scherzo banale, ma si costruisce improvvisando, una scena, un copione “a braccio” che costringe l’attuatore a modificare persino il proprio aspetto fisico come risultato finale. Per far sprofondare il punto di unione di Castaneda nel Luogo della non pietà, Don Juan si trasforma lentamente da settantenne aitante, giovanile e dinamico in un vecchio impazzito e incapace di camminare. Leggendo il capitolo “Spostare il punto d’unione” del libro sopracitato si comprende appieno questa azione. Se la vita è teatro e noi bla bla bla, allora si tratterebbe di una commedia nella commedia, di teatro dentro il teatro. Cosa c’entra l’asse astrologico Gemelli/Sagittario Vergine/Pesci? Presto detto: Gemelli e Vergine sono in assoluto i più vicini alla conoscenza del mondo così come è descritto dai nostri cinque sensi, sono i più prossimi al sociale, al tonal, alla interazione con i propri simili e con l’ambiente. Ne consegue che questi due Segni praticano senza saperlo l’arte dell’agguato o teatro della stregoneria live a 360 gradi. Secondo la ben nota “teoria dello specchio” per cui i Segni opposti sono anche uguali, pure Sagittario e Pesci praticano anch’essi, senza saperlo, quest’arte, magari con meno teatralità o destrezza rispetto ai propri dirimpettai. Proseguendo in questa riflessione si può anche affermare che Gemelli/Vergine sono cacciatori e Sagittario/Pesci sono sognatori secondo le definizioni castanediane del cacciatore e sognatore (uso il maschile per comodità perché odio l’asterisco e sia chiaro che donne e uomini in questo frangente sono sullo stesso piano, anzi secondo Don Juan le donne hanno sempre un vantaggio sui maschi in quanto veggenti naturali). Per terminare questo lungo post, ricordo che quando viaggiavo dentro Matrix interpretavo periodicamente Segni diversi, sia per studiare in maniera approfondita le simbologie dei medesimi e sia per applicare l’agguato studiando le reazioni a questo o a quel Segno. Fu molto interessante e l’Astrologia di strada, come io la definisco è la migliore scuola di apprendimento diretto, sempre però se supportata dalla Conoscenza attraverso le centinaia di opere astrologiche che ci accompagnano da millenni.