Il Segno Zodiacale dell’Acquario (che rima con Belysario)

Non ho mai nascosto la passione per questo Segno così pieno d’Aria e così vibrante di energia. Se fossi Acquario mi innamorerei sempre e perdutamente, ma anche il Sagittario non scherza e quindi si accorda con tal Segno per innamorarsi a vicenda. Questa premessa è utile per comprendere il romanticismo leggiadro dell’Acquario. Il Sementovsky accomuna questo Segno al Cancro, ma non tanto per le similitudini amorose, ma per l’oscillare delle idee e per la tendenza alla solitudine. Piuttosto originale questo confronto/incontro tra l’Acquario rivoluzionario, oscillante nelle idee e il tipo Cancro, stravagante nei modi come Acquario. Ritengo che questa assonanza sia dovuta alla somiglianza dell’Acquario con il fratello Capricorno (opposto al Cancro), peraltro confermata dal Sementovsky soprattutto nell’aspetto fisico, con la differenza che il tipo Acquario ha spesso gli occhi penetranti e gelidi che ricordano il tipo Scorpione, anzichenò. A questo punto il Sementovsky mi confonde perché associa all’Acquario Segni zodiacali a prima vista molto lontani. Gli Acquari devono raccogliere la violenta eredità del loro padre Urano. Urano è brutale, casinista, ha 45 figli, un sacco di Lune in astronomia. Appare come un mostro e forse lo è, ma mentre viene evirato dal figlio Crono per le sue atrocità, i suoi genitali cadono in mare favorendo la nascita di Afrodite, la dea dell’Amore. Effettivamente sembra una simbologia molto scorpionica. Ma chi sono questi Acquari? Sono violenti? (ma quando mai!), sono passionali come un Segno di Fuoco? (ma dai!). Sono geniali perché hanno le sinapsi che si accendono a caso, sono leggeri perché il mondo è fatto per loro. Come direbbe Dolores: Molti scelgono di vedere la bruttezza in questo mondo, io ho scelto di vederne la bellezza. Potrebbero apparire ingenui (e qui ritornano le somiglianze con il Cancro), fanciulleschi (ancora!), però io ho notato che la loro spontaneità verso i fratelli e le sorelle del pianeta è genuina, non è artificiosa, costruita per timidezza o calcolo, è proprio “una grande comunità hippie nello stato dell’Oregon”. Per non parlare poi del loro amore per Gaia, per la terra che calpestano. Li troviamo infatti isolati nei boschi a installare antenne riceventi, oppure a dirigere B&B immersi nel verde o a sostenere i “Fridays for Future”. O a professarsi paladini del LGBT poiché per loro la razza o il genere non esiste. Questo è la magnificenza del Segno che sta proprio radicata nei tipi Acquario: la mancanza assoluta di diversità che si esprime in tutti uguali, ma tutti unici e speciali. Un credo del genere si traduce poi in quella che viene chiamata “libertà”. Allora si scatena il pettegolezzo sull’Acquario infedele, sulla libertà come rifiuto dei legami a priori e via dicendo. Chi sospetta dell’Acquario deve comprenderne bene la natura intima che non ha nulla a che fare con il tradimento o l’infedeltà, così come non ha nulla a che fare con il matrimonio, le convenzioni sociali ecc. ecc. Per loro la libertà è quella cosa indefinita, a volte oscurata, impalpabile, ma gustosa al palato dell’anima, una espressione dell’essere umano pura e non contaminata dalle sovrastrutture del Tonal.

Benvenuti Acquari guerrieri nel mondo di Carlitos!

OM