Il Segno Zodiacale del Leone secondo Belysario

Ricordo, sì io mi ricordo, una volta che un Leone maschio adulto mi confessò che per fare l’amore sparava dallo stereo L’Eroica e pure non pago anche L’Inno alla Gioia. Riuscite ad immaginare solo per un attimo di essere nella torrida savana e non avere nulla da fare e avete un mucchio di energia perché siete Leoni giganteschi. Giganteschi felini ai quali viene associata in Astrologia la sessualità più potente e procreatrice, quasi come quella del Toro, ma quantitativamente più corposa. Siete lì, c’è caldo, avete tutta questa energia da bruciare, perché avete mangiato carne cruda e le femmine hanno cacciato per voi. Fate l’amore, sempre, spesso, continuamente, spargete il seme al vento, all’aria bollente. E le Leonesse si divertono, mai vi cacciano indietro. Sua Maestà sarà appagato sempre. Il Leone deve essere visto prima in questa veste per poter comprenderne la potenza regnante. Il Leone insegna, il Leone è medico istrionico, è un “Grande Educatore”, anzi è l’Educatore per antonomasia. Il Leone trasmette ai discepoli la sua Conoscenza, alleva i suoi figli e i suoi discepoli. Il Leone è il Sole. Concede la vita, alleva la vita, fa crescere la vita sulla terra. I Leone hanno sempre molti figli. Li allevano, li educano, trasmettono loro sani valori etici. Che noia però questi Leoni sempre primi attori, sempre al centro dell’Universo. Sono bravissimi sul palcoscenico in qualunque ruolo: dal karaoke alla drammaturgia. Comandano, dirigono, sono Capi onesti e responsabili. Su questo non ci piove, ma sarà poi vero che il rigore morale e l’onestà siano sempre presenti? Il loro grande equilibrio derivato dalla analogia con il Sole, può essere incrinato? L’esaltazione di Nettuno proprio nel Segno del Leone favorirebbe una "crepa", una “macchia solare” che porta il Leone verso grandi qualità, ma anche dentro i grandi abissi dei Pesci. Pesci e Leone spesso li trovate assieme. In un certo senso il Leone domina, ma il Pesci gli fa comprendere la perversione, al Leone sconosciuta. Ecco perché a volte i Leone “impazziscono”, perdono il lume della Ragione, letteralmente. Si fanno avvolgere improvvisamente dalle nebbie e dalle nuvole di Nettuno. Leone come corona, come regolatore della vita, come alternarsi di giorno e notte, ma sempre pronto a rifare capolino per illuminare il pianeta Terra, gli umani. Il Leone è per chi anela la vita e si fa proteggere prima ed educare poi, alla vita. Ricordo, sì io mi ricordo, che un mio carissimo amico incappava sempre in Leonesse fiere e feline. Mi chiese come mai questo ricorrere nella sua vita di questo Segno. Direi che la risposta fu immediata: L’oca è fuori!!!