Il pianeta nero di Edgar Allan Poe

Che Poe sia stato colui che ha scandagliato le profondità oscure dell'essere umano tramite la cosiddetta "letteratura dell'orrore", è verità indubbia. Quando lo si legge si avverte qualcosa di indefinito, di lontano e di terrificante, proprio perché ci appartiene questo "orrore". Il suo oroscopo natale indica un Capricorno con Ascendente Scorpione, ma è nulla rispetto alla congiunzione Venere, Luna, Plutone e Giove nel Segno dei Pesci. In più quadrati a Saturno e Nettuno congiunti in Sagittario. Se fossi un Astrologo esclamerei: Ohibò! Dato che lo sono capisco il grande talento letterario, artistico e non solo, oscurato (in questo caso implementato) dal pianeta Nero, cioè Plutone che di solito scatena la gioia degli psicanalisti. Capisco anche le disgrazie finanziarie, i continui rovesci delle quadrature di Saturno con Venere e Luna. Come si legge facilmente l'abuso di stupefacenti, sia dall'ammasso planetario nei Pesci, sia dalla quadratura Luna Nettuno che rende il soggetto incline alla ricerca di altri mondi, costi quel che costi. Su Wikipedia o Enciclopedia galattica si trova un buon numero di informazioni su Poe, anche ben curate. Mercurio, la penna dello scrittore, si trova in Capricorno, congiunto al Sole, soprattutto in Terzo Campo e l'Ascendente è nello Scorpione, Segno che esalta Mercurio. Lo stile letterario di Poe è estremamente ricercato e dettagliato, nonostante sia famoso per le decine di racconti, strumento che si confà più alla velocità e al minimale. Non trovo sincronicità esaustive su Mercurio e lo scrivere di Poe, quasi "ampolloso", tipo Mercurio in Leone. Comunque il suo Tema Natale è assolutamente riflettente quello che è stato sia come uomo che come genio letterario. Questa volta l'Astrologia c'azzecca!!

OM